Il Monte Rite, situato tra la Val Zoldana e il Cadore, è famoso per due aspetti molto diversi tra loro. Il primo è sicuramente il panorama che si gode dalla sua cima, il secondo è la presenza di un ex forte militare risalente alla Prima Guerra Mondiale, ora trasformato in un Museo della Montagna.
Dalla vetta, situata a 2183 metri, si apre una vista a 360° sulle principali cime delle Dolomiti, come Civetta, Tofana di Rozes, Sorapis, Antelao e Marmolada. Tuttavia, ciò che spicca tra tutte è il Monte Pelmo, che sembra di poter toccare con un dito.
Tra il 1997 e il 2002, il famoso alpinista Reinhold Messner restaurò la struttura dell’ex forte per creare il “Museo nelle Nuvole”. I buchi che ospitavano le cupole blindate delle cannoniere, oggi sono occupati da piramidi di vetro che caratterizzano l’architettura del museo, rendendolo un punto di interesse unico.
Inoltre, sulla vetta è presente uno dei nove balconi panoramici delle Dolomiti UNESCO, progettato per valorizzare il panorama circostante. Questo balcone è stato posizionato per esaltare la straordinaria visuale che la cima offre.
Ci ritroveremo a Passo Cibiana (1536 m) a metà pomeriggio. Da lì, saliremo lungo il sentiero che incrocia la vecchia mulattiera militare, un tempo utilizzata come via di servizio per il forte. Raggiunta la cima del Monte Rite (2183), ci godremo il tramonto da una posizione privilegiata. Per il rientro, scenderemo lungo la comoda e ampia mulattiera, che ci condurrà rapidamente a valle, completando così il nostro anello escursionistico.
Al termine dell’escursione, ceneremo tutti insieme presso il rifugio Remauro, situato nei pressi del punto di partenza, gustando una cena tipica con piatti tradizionali Zoldani e Cadorini.
GUIDA: ALBERTO FACCHIN