La Val Resia è una valle straordinaria che si dispiega ai piedi del massiccio montuoso del Canin (2587 m). Ai piedi di questa montagna simbolo del Friuli, le smeraldine acque del torrente Resia hanno scavato nei millenni, una valle che porta il suo nome.
Una valle di confine ricca di storia, cultura e tradizioni, immersa in uno degli ambienti più selvaggi e naturali delle Prealpi Giulie. I boschi di pino nero fanno da cornice ad una miriade di borgate e vecchie malghe che ci raccontano la storia delle popolazioni che fin da VII secolo si insediarono in questa valle giungendo dalla vicina Slovenia.
Proprio da uno di questi borghi, ovvero Coritis (651 mt), inizierà la nostra escursione alla scoperta di questa bellissima valle che dal 1996 è compresa all’interno del Parco Naturale delle Prealpi Giulie.
Per comodo sentiero raggiungeremo in breve il borgo di Berdo di Sotto (Dolinje Bardo in Resiano) da dove inizieremo il traverso a semicerchio sotto l’imponente parete sud-ovest del Monte Canin, che ci condurrà proprio a Casera Canin (1443 mt).
A questo punto avremo già fatto tutto il dislivello positivo e saremo quasi a metà dell’anello quindi, potremo serenamente goderci un momento di pausa presso la bella struttura di Casera Canin che, adagiata sui magri prati d’alta quota, offre un punto di vista privilegiato su tutta la Val Resia, sulle prealpi Giulie e le Alpi Carniche.
Per concludere il nostro anello continueremo, sempre per comodo sentiero, in direzione sud-est, fino a raggiungere i ruderi della borgata di Berdo di Sopra (Gorinje Berdo in Resiano) dove inizieremo la nostra discesa verso Coritis (Korito in Resiano), chiudendo così l’anello.
Il percorso non presenta difficoltà tecniche particolari. E’ richiesto solamente un discreto allenamento per divertirsi sui fantastici sentieri di questa escursione di confine.
GUIDA: ALBERTO FACCHIN