Trekking del Pasubio: tra storia e natura
Risorsa 17
Trekking
Dal 27 al 29 giugno 2025
MEDIA
3 GIORNI
180 EURO
TAPPE FINO A 800 METRI DI DISLIVELLO

Un trekking che ci porterà nel cuore del Massiccio del Pasubio, un luogo dove la natura e la storia si intrecciano in un paesaggio unico e suggestivo. Attraverseremo ambienti straordinari, fatti di praterie, zone rocciose, piccoli laghetti alpini e bellissimi panorami, in un territorio modellato dal tempo e sconvolto dalla Grande Guerra, che ha lasciato segni indelebili nel paesaggio.

Lungo il cammino, oltre al valore storico, potremo immergerci nella ricca biodiversità del Pasubio, incontrando le tracce di varie specie animali che popolano questa area come camosci, marmotte e aquile reali.

Il trekking in pillole…

Giorno 1: La Strada delle 52 Gallerie e il Rifugio Generale Achille Papa
Partenza da Baita Campiglia (1216m), dove inizia il nostro viaggio lungo la celebre Strada delle 52 Gallerie, una straordinaria opera di ingegneria militare scavata nella roccia. Attraverseremo passaggi suggestivi con panorami incredibili su tutta la pianura Vicentina, fino a raggiungere il Rifugio Achille Papa (1928m), dedicato al generale che guidò le truppe italiane su queste montagne. Qui trascorreremo la notte, avvolti dal silenzio della montagna e da un’atmosfera suggestiva e quasi surreale.

Giorno 2: Le postazioni del Dente Italiano e del Dente Austriaco
Il secondo giorno ci porterà nel cuore delle postazioni della Grande Guerra. Saliremo iniziallmente a Cima Palon (2232m),  per poi arrivare al Dente Italiano (2220m) e al Dente Austriaco (2200m), due straordinarie fortificazioni contrapposte, testimoni della lotta tra esercito Italiano e Austro-Ungarico. Qui potremo osservare i crateri di mina, impressionanti segni lasciati dalle esplosioni che hanno scolpito il paesaggio. Proseguiremo fino al Rifugio Lancia (1802m), dove lasceremo parte del bagaglio per affrontare la salita al Col Santo (2112m), un punto panoramico che offre una vista spettacolare sulle cime circostanti.

Giorno 3: La zona monumentale del Pasubio e il ritorno
L’ultimo giorno ci condurrà attraverso la suggestiva zona monumentale del Pasubio affacciata sulla conca rocciosa dell’Alpe Pasubio, un luogo impregnato di memoria e solennità. Ammireremo il famoso Arco Romano, simbolo del sacrificio e della resistenza dell’esercito Italiano, per scendere poi a Porte del Pasubio (1928m). Da li inizieremo la lunga ma dolce discesa lungo la Strada degli Scarubbi. Questo percorso panoramico ci riporterà a Baita Campiglia (1216m), chiudendo un indimenticabile anello storico ed escursionistico.

Il trekking del Pasubio non presenta particolari difficoltà tecniche, ma richiede un minimo di allenamento e spirito di adattamento per pernottare nei rifugi.

 

GUIDA: ALBERTO FACCHIN

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