Per me che da piccolo ero solito riempire gli spazi bianchi dei libri di scuola con vulcani di ogni tipo e dimensione, aver avuto la possibilità nel settembre 2016 di visitare le isole Eolie è stato un po’ il coronamento di un sogno. I vulcani delle isole Eolie, sia quelli attivi che inattivi sono qualcosa di veramente bello e difficilmente descrivibile a parole, che madre natura ha consegnato all’umanità. Un patrimonio dell’umanità come l’UNESCO le ha riconosciute nell’anno 2000!
Le isole Eolie sono in tutto sette e si trovano a largo della costa settentrionale della Sicilia. Per la presenza di vulcani e e per le loro caratteristiche morfologiche sono oggetto di studio da parte dei più grandi centri vulcanologici del mondo!
Le magnifiche sette sorelle sono:
- Lipari
- Vulcano
- Salina
- Panarea
- Stromboli
- le più piccole, lontane e selvagge Alicudi e Filicudi.
Fare un Hit Parade delle più belle mi riesce assai difficile perché seppur non troppo lontane tra loro ogni singola isola racchiude in sé alcune specificità e caratteristiche non riscontrabili nelle altre. Sono sorelle diverse che condividono lo stesso mare ma con caratteri unici. E’ forse questa la vera bellezza di questo arcipelago.
In 10 giorni di vacanza ho fatto diverse escursioni sia in barca che a piedi, per quanto riguarda quest’ultime non posso non menzionare le salite ai due vulcani ancora attivi dell’arcipelago: Vulcano e Stromboli.
- Escursione a Vulcano: l’isola di Vulcano. la più meridionale e più vicina alla costa della Sicilia è occupata quasi interamente dal Vulcano da cui prende il nome. Al momento l’attività di questo vulcano è in uno stato di quiescenza. E’ veramente difficile per me esprimere ciò che si prova quando finalmente si arriva all’orlo craterico di questo montagna. Da un lato il mare e le altre isole e dall’altro il cuore pulsante del vulcano che emette fumarole che si innalzano nel cielo e che cambiano velocemente direzione in base al vento. Tutt’attorno una magia di rocce gialle intense variopinte dallo zolfo.
Forte è nell’aria l’odore di questo minerale che fuoriesce abbondantemente sibilando dalle viscere della terra. In fondo al cratere si trova il tappo dove in passato si sono scatenate le forze di una natura in grado di plasmare l’intero paesaggio di questa isola unica. La salita al cratere è aperta a tutti e adatta a chiunque sia minimamente allenato (c.a 350 mt di dislivello fino alla piattaforma sull’orlo craterico e altri 100 c.a per salire sulla punta di Vulcano). La salita si svolge su sabbia nera e sassi lungo un’evidente stradina larga c.a due-tre metri con ampi tornanti che ha inizio proprio nelle vicinanze di Porto Levante. Solo un oretta di tranquilla camminata per godere di un panorama vastissimo sulle altre isole e conoscere da vicino quello che gli antichi romani definivano il luogo in cui di dimoravano le fucine di Efeso, Dio del Fuoco. Il mio consiglio è quello di salire al cratere nel tardo pomeriggio per evitare il caldo e godersi così un tramonto indimenticabile sull’arcipelago.
- Escursione a Stromboli: un buon camminatore in visita alla bellissima isola di Stromboli non può farsi mancare la salita al tramonto del Pizzo sopra la Fossa 912 mt. Da questa sommità è possibile ammirare lo spettacolo grandioso delle esplosioni del vulcano Stromboli. Devi sapere che lo Stromboli 920 mt è uno dei pochi vulcani sulla terra in attività quasi continua e al momento ci sono ben tre crateri attivi! Le tre bocche di fuoco si trovano a circa 750 mt, circa duecento metri più in basso del Pizzo Sopra la Fossa di conseguenza lo spettacolo è più che assicurato anche perchè la probabilità di ammirare da vicino un eruzione-esplosione è molto alta! (c.a 9-10 esplosioni in una serata quando sono salito). L’ascensione allo Stromboli attira ogni anno migliaia di visitatori, soprattutto stranieri, e la salita è ammessa solo se accompagnati da una Guida Alpina o Guida Vulcanologica autorizzata e non va sottovalutata. Si tratta infatti di un’escursione di tutto rispetto: 900 metri di dislivello su terreno spesso faticoso (sassi e sabbia nera) che richiede un buon allenamento per godere appieno di ciò che sta attorno. Le escursioni guidate normalmente hanno inizio a metà pomeriggio (a seconda della stagione dalle 15.00 alle 16.00) e si protraggono fino alle 10.30/11.00. Sei ore circa comprensive di salita, soste e discesa.
Tra le numerose guide presenti nell’isola che organizzano la salita allo Stromboli consiglio lo staff di Volcano Sicily Experience. , ottime guide vulcanologiche del luogo che conoscono ogni segreto dello Stromboli e che organizzano molte ed interessanti escursioni anche sull’Etna.
Per chi non avesse gambe allenate per salire fino su al Pizzo della Fossa il mio consiglio è quello di non rinunciare ad giro in barca (escursioni in barca organizzate al porto dell’isola) nella porzione di mare sottostante la Sciara del Fuoco dalla quale è possibile ammirare le esplosioni del Vulcano dalla barca in compagnia magari di un buon bicchiere di Malvasia (ottimo vino locale). Non è proprio la stessa cosa di ammirarle dal Pizzo ma un po’ di spettacolo è assicurato comunque.
Per chi volesse intraprendere alcune facili escursioni alla scoperta delle magnifiche sette sorelle, consiglio vivamente di acquistare le utilissime cartine escursionistiche di Eolie Trekking. Grazie a queste mappe potrai trovare ottimi spunti sulle più belle escursioni da fare nell’arcipelago Eoliano. Le mappe possono essere acquistate separatamente oppure in toto, grazie al comodo cofanetto “edizione completa” che contiene tutte le sette mappe.
Buon divertimento!