Il Marmarole Runde è un trekking ad anello (runde) appositamente ideato per chi ama le zone poco frequentate e i rifugi non affollati. Questo percorso permette di effettuare l’intero periplo della catena delle Marmarole, nel cuore delle Dolomiti Cadorine.
Da sempre le Marmarole si sono prestate ad alimentare storie fantastiche, e persino grandi artisti come il pittore Tiziano ed il poeta Carducci trovarono tra queste selvagge cime più di qualche ispirazione per le loro opere…Molte leggende avvolgono queste montagne fin dalla notte dei tempi come quella che narra dei Croderes, esseri che per le loro fattezze di pietra non provano sentimenti e dipendono dalla loro guida, la Regina Tanna.
Durante i quattro giorni di cammino, dormiremo in rifugi sempre diversi e ci accompagneranno panorami stupendi sui monti più belli del Cadore: Pelmo, il Sorapiss e sua Maestà l’Antelao.
Una montagna selvaggia, l’unica catena dolomitica, una muraglia che corre ininterrotta per 13 km da ovest verso est, tutta da scoprire, nel cuore delle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità.
Trek Marmarole Runde in pillole:
- La prima tappa ci porterà da Auronzo di Cadore al rifugio Baion, nel mentre visiteremo il Parco della Memoria di Pian dei Buoi e ci concederemo una pausa al rifugio Ciareido ammirando in lontananza le Tre Cime di Lavaredo.
- Il secondo giorno avremo come obiettivo il rifugio Capanna degli Alpini nella splendida val d’Oten. Per raggiungerlo passeremo sotto il Cimon del Froppa che è la cima più alta delle Marmarole. Una meritata pausa al rifugio Chiggiato ci regalerà un belvedere sulle Dolomiti di Centro Cadore, gli Spalti di Toro e le Dolomiti Friulane.
- Il terzo giorno, dopo essere passati vicino alla cascata delle Pile, saliremo al rifugio Galassi e ci troveremo al cospetto del Re delle Dolomit: il monte Antelao. Da qui in poco tempo raggiungeremo il rifugio San Marco dove ci attenderà una vista unica sul monte Pelmo e la Croda da Lago.
- L’ultimo giorno, il quarto, potremo osservare la particolare e affascinante conformazione di calcari grigi della Torre dei Sabbioni e scoprire le tracce di antichi ghiacciai che da forcella Grande scendevano fino a San Vito di Cadore. Qui inizierà la discesa fino ad Auronzo di Cadore lungo la valle di San Vito e i grandi spazi delle cime lasceranno posto alla centenaria foresta di Somadida, il più grande bosco del Cadore e una delle più belle foreste delle Dolomiti.
Tecnicamente si tratta di un itinerario adatto ad escursionisti che hanno un discreto allenamento (percorsi di 800-1000 mt di disl e con 5-6 ore di cammino al giorno).
COSTI
- 220 euro a persona il servizio guida compresa assicurazione.
- Costi di pernottamento con mezza pensione presso i rifugi da pagare sul posto a parte.
GUIDA ALBERTO FACCHIN