Come scegliere la prima mountain bike

Eccoci al mio secondo tutorial inerente la mountain bike, qui vi parlerò nello specifico di “Come scegliere la prima mountain bike“. Dopo aver analizzato nel precedente articolo le parti che compongono una mountain bike, ora non resta che prendere in considerazione le diverse destinazioni d’uso.

Differentemente da altri siti non utilizzerò la solita serie di sigle che indicano una disciplina e vi spiego il perché. Prendiamo il termine Enduro, in questo momento utilizzato anche a sproposito pur di fare marketing. In America definisce un modo di andare in MTB più aggressivo del Cross-Country, se guardiamo a com’è inteso in Europa e altri stati, l’Enduro si avvicina più alle discipline gravity, quasi un Downhill in miniatura.

Capirete che un principiante che legge le righe qui sopra forse non può apprezzare fino in fondo il significato di questi termini, per questo affiancherò le sigle alle zone altimetriche destinate all’uso solo per darvi un riferimento per quando andrete in un negozio o sito web dopo aver letto l’articolo

Come scegliere la prima mountain bike

Discesa lungo sentiero in Val Pusteria

 

Pianura: partiamo dalla zona altimetrica che copre il 23% dell’Italia. I percorsi si snodano per lo più lungo strade sterrate o asfaltate, possono presentarsi anche singletrack. Le salite presentano brevi rampe con pendenze modeste (superabili più delle volte in velocità). La mountain-bike ideale per questi percorsi è la classica front con forcella con escursione massima di 100 mm. Per questi percorsi l’escursione delle sospensioni è un parametro non fondamentale, come anche il diametro dei dischi. La differenza è fatta dalla rapportatura dove si preferiscono cassette con rapporti più lunghi vista la brevità delle salite.

Tipologia mountain bike: Cross Country (abbreviato XC).

Collina: zona altimetrica che copre il 41% dell’Italia. Alle strade sterrate che salgono e scendono sulle zone collinare con pendenze variabili si aggiungono singletrack con possibili tratti ripidi sia in discesa sia in salita. L’utilizzo di una mountain bike front o full con escursione massima di 100/120 mm permette di fare escursioni in completa comodità. Il diametro dei dischi dovrà essere come minimo 160/160 o 180/160. La rapportatura dovrà essere adatta sia durante i trasferimenti in pianura che durante le salite.

Tipologia mountain bike: Cross Country – Full Marathon

Mountain bike a Roana

 

Montagna: zona altimetrica che copre il 35% dell’Italia. I percorsi si snodano lungo strade forestali e militari (paragonabili alle sterrate di collina ma con pendenze più elevate), i singletrack scendono in ambiente montano su terra, prato o zone rocciose. L’utilizzo di una mountain-bike full è caldamente consigliato. L’escursione parte da 120 mm, i diametri dei dischi da 180 mm mentre la rapportatura strizza l’occhio a un utilizzo in agilità (tranne per Freeride e Downhill).

Esistono varie tipologie di mountain bike utilizzabili in montagna:

Trail: si può considerare la bici coltellino svizzero per il ciclo escursionista, adatta per un utilizzo a 360° in montagna. Permette di salire agilmente grazie alla geometria che è un mix tra una marathon ed una all-mountain e permette di scendere in completa sicurezza.

All-Mountain: qui si inizia a girare in modo pesante, le escursioni minime partono da 160mm, le geometrie sono più orientate per un maggiore prestazione in discesa a discapito della salita.

Enduro: termine che ha preso piede recentemente, è simile alla tipologia All-Mountain, stesse escursioni ma geometrie e componentistica adatta anche alle salite e competizioni

Freeride e Downhill: ho riassunto assieme queste due discipline gravity. Principalmente dedicate alla discesa (la salita avviene tramite impianti di risalita). Le escursioni arrivano a 220mm come anche i dischi possono arrivare a 200mm.

Con questa classificazione considerate comunque che ci possono essere vari casi. Ad esempio, la mia bici è una trail da 120mm di escursione, ruote da 29 pollici e rapporti: anteriore 28 denti, cassetta posteriore 10-42. Se seguissi la catalogazione appena fatta dovrei solo girare in montagna e forse in collina. Questo non è del tutto vero, ed ecco perché: ad eccezione di tipologie di bici tipo da Downhill, la nostra MTB sarà performante nell’ambito per cui è stata progettata ma nulla ci vieta di fare un giro in una zona al di fuori di quanto detto sopra.

Tutto questo per dire che la MTB per fare tutto purtroppo non esiste, però se già arrivate con delle idee chiare da un negoziante vedrete che non vi troverete dopo un paio di mesi a rivendere la vostra bici perché la sentite già troppo stretta per le vostre esigenze.

Resto a disposizione per ulteriori domande nella sezione commenti.