Escursione invernale nello splendido ambiente della Val Saisera, una porta d’accesso privilegiata al mondo severo e silenzioso delle Alpi Giulie. Con le ciaspole ai piedi partiamo da Cappella Florit, seguendo le indicazioni per il Rifugio Fratelli Grego.
Itinerario:
Lasciate le auto, imboccheremo il sentiero che sale verso il Rifugio Grego (1389 m). Costeggia la strada forestale — che useremo per la discesa — e attraversa un bellissimo bosco di abeti. Salendo, la vegetazione si dirada e lascia filtrare scorci sempre più ampi sulle pareti che chiudono la valle. Si raggiunge così il piccolo poggio panoramico dove sorge il rifugio.
Da qui la vista si apre sui giganti delle Alpi Giulie, con l’impressionante parete nord del Montasio e le sagome di Jôf Fuart, Nabois e Jôf di Miezegnot. Le loro pareti invernali, imbiancate e segnate dal ghiaccio, creano uno scenario severo ma affascinante. Intanto la Val Saisera rimane adagiata in basso, silenziosa e protetta.
Dal rifugio proseguiamo entrando di nuovo nel bosco. Il tracciato sale con pendenze moderate e raggiunge l’impluvio che introduce alla conca di Sella Somdogna (1392 m). Qui la luce cambia e lo spazio si apre in un ambiente ampio, luminoso e quieto, dominato dalle creste che delimitano la valle.
In breve si arriva al Laghetto di Somdogna, nascosto sotto il manto nevoso e sovrastato dal Jôf di Miezegnot e dallo Jôf di Sompdogna. I larici che lo circondano formano un piccolo anfiteatro naturale, mentre la neve crea un’atmosfera intima e raccolta. È un luogo ideale per una breve pausa e per osservare il profilo delle montagne che domina la conca.
Per il rientro raggiungeremo nuovamente il Rifugio Grego e scenderemo lungo la mulattiera innevata, ampia e comoda, che riporta al fondovalle.
Un itinerario completo, mai estremo, che permette di vivere da vicino l’inverno della Val Saisera e di ammirare da posizioni defilate alcuni dei più maestosi panorami delle Alpi Giulie.
Ciaspe o ramponcini ? Dipenderà tutto dall’innevamento. Per questo sarete avvisati tre giorni prima circa l’attrezzatura più appropriata da usare durante l’uscita.
Per chi non avesse attrezzatura propria, possibilità di richiederla preventivamente alla guida al costo di euro 10.
GUIDA: ALBERTO FACCHIN















