Lo zaino porta bimbo: quello che devi sapere

Dedico questo post a tutti quei genitori, un pò avventurosi, che hanno intenzione di acquistare uno zaino porta bimbo per portare a spasso il loro piccino.

La scelta dello zaino porta bimbo non è tra le più facili, anche perchè il mercato offre svariati modelli con caratteristiche diverse.

La prima cosa da chiarire è il tipo di utilizzo che se ne farà. Bisogna cioè innanzitutto distinguere se si prevede di farne un uso saltuario e sporadico per brevi gite al parco in città , oppure un uso frequente magari su percorsi anche abbastanza lunghi in montagna.

Nel primo caso non occorre sicuramente spendere una follia, basta entrare anche in qualsiasi negozio di articoli per l’infanzia e scegliere il modello, meglio dopo averlo provato in spalla con il bimbo dentro, che ci sembra più comodo.

Se invece come me avete l’esigenza di trasportare il bimbo lungo sentieri di montagna, in escursioni anche di tre o quattro ore occorre necessariamente orientarsi sui modelli più tecnici.

Zaino porta omboQuesti modelli reperibili nei negozi di sport specializzati nella vendita di attrezzatura per la montagna hanno normalmente un telaio in alluminio che funge da supporto alla seduta vera e propria. Un buono zaino porta bimbo dovrà essere munito di tendalino, accessorio importantissimo al fine di evitare l’esposizione continua del bimbo ai raggi del sole e di un cappuccio impermeabile da usare in caso di pioggia. Alcuni zaini hanno inoltre la possibilità di regolare la posizione dello schienale a seconda della lunghezza del bambino. Questa regolazione permette di distribuire in modo ottimale il carico in base alla crescita del piccolo.

Gli zaini porta bimbo anche più tecnici di regola sono omologati fino a 20 kg di peso, di fatto il loro utilizzo si esaurisce in un paio di anni, tenendo presente che il periodo utile per il trasporto può variare dai 8-9 mesi fino a circa 3 anni di età.

A mio avviso il modello Koala della ditta Salewa è un ottimo zaino porta bimbo supercollaudato, ed è quello che io utilizzo personalmente.

Altro zaino molto ben fatto di cui si parla gran bene è il Montis Explore Evolution.

Consigli per l’uso dello zaino porta bimbo

Di seguito riporto una serie di consigli pratici per trascorrere delle belle giornate con in spalla i vostri piccoli esploratori.

  • 1. E’ vivamente consigliabile utilizzare lo zaino porta bimbo avvalendosi di un paio di bastoncini da trekking, al fine di avere un maggiore equilibrio in ogni circostanza.
  • 2. L’utilizzo dello zaino porta bimbo su sentieri di montagna è consigliato solo a persone in possesso di passo sicuro e con una buona preparazione fisica di base, in considerazione del fatto che il bimbo molto spesso si muove o si addormenta con il peso sbilanciato da un lato.
  • 3. E’ buona norma fare soste frequenti, almeno ogni ora per verificare le condizioni generali del bimbo.
  • 4. Evitare le giornate ventose e nel caso di temperature sotto i 18° verificare che il bambino sia adeguatamente coperto.
  • 5. Dare da bere frequentemente al bambino.
  • 6. Affrontare gradualmente l’esperienza modulando la lunghezza e la durata dei percorsi fino a quando il bambino non prende confidenza con la novità.

Con la mia prima figlia ho percorso numerosi sentieri di montagna, a volte ho fatto dei veri e propri trekking anche di 2 o 3 giorni dormendo in vari rifugi. Ricordo, quello in cui portavo in spalla la mia piccina, come un bellissimo periodo e adesso sono ben contento di rispolverare lo zaino porta bimbo per ripetere la divertente esperienza con la mia seconda figlia da poco arrivata.

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Foto Gallery Zaino porta bimbo

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