Perchè andare in vacanza in montagna d’estate

La montagna in inverno e il mare in estate. Quasi sempre funziona così. Sono in molti a pensare che fare una vacanza in montagna d’estate sia noioso e poco divertente. Oltre allo sci cosa può offrirci la montagna? Durante la bella stagione come riempire il nostro tempo quando le uniche vere padrone delle piste da sci sono le mucche che ruminano e vagano pigramente su è giù?

In estate in montagna le giornate sono lunghe, anzi lunghissime. Si ha la possibilità di fare molte più cose che in inverno ma anche di starsene semplicemente sdraiati su un prato a guardare le nuvole correre in cielo.

In una vita fatta di scadenze, appuntamenti ed impegni molta gente non è più abituata a prendersi un’ora per stare con se stessa e staccare la spina da tutto il resto. I ritmi in montagna si sa sono più lenti e forse è proprio questo che spaventa la maggior parte delle persone. Ciò è in parte dovuto allo stile di vita moderno che toglie la possibilità di essere padroni del proprio tempo e induce a credere che alcuni bisogni siano essenziali quando in realtà tali non sono.. A volte ho come la sensazione che la nostra vita sia piena di cose superflue di cui si potrebbe benissimo fare a meno senza avere nessuno scompenso, anzi… .

vacanza in montagna

Fare una vacanza in montagna d’estate significa in primo luogo resettare il cervello, fare ordine tra le proprie cose, assaporando il valore del tempo. Tra le alte cime, i verdi prati, i freschi ruscelli e il fruscio del vento che accarezza dolcemente gli alberi abbiamo la possibilità di riconciliarci con noi stessi ritrovando l’armonia e la serenità perduta. Ma se questo è il mio punto di vista personale, ci sono anche dei dati oggettivi sui benefici che ogni persona può trarre da una permanenza di alcuni giorni tra i monti. Insomma una bella vacanza in montagna d’estate fa bene alla salute ma vediamo nel dettaglio il perché

Quali sono i benefici di una vacanza in montagna d’estate

  •  Respirazione. L’aria di montagna fa bene perché è più secca, ha una concentrazione inferiore di agenti inquinanti e stimola l’ossigenazione dei tessuti. Inoltre già sopra i 1200 metri gli acari della polvere fanno molta fatica a sopravvivere. E’ per questo che la montagna è particolarmente indicata a tutte quelle persone che soffrono di asma. La rarefazione dell’aria stimola inoltre l’organismo a produrre più globuli rossi permettendo un maggior apporto di ossigeno ai muscoli e quindi anche migliori performance sportive. Non a caso la montagna è la meta ideale per i ritiri delle squadre di calcio. La maggior concentrazione di ioni negativi presenti nell’aria e nell’acqua ha poi ripercussioni positive anche sul metabolismo e sulla digestione.
  • Benessere & Sport. L’aria fresca e frizzante unita alla bassa umidità stimola la pratica dello sport. La montagna è un ambiente ideale per svolgere qualsiasi attività fisica, allenando i muscoli e il cuore. Proprio questa maggiore opportunità di fare esercizio fisico unita al maggiore sforzo provocato dall’altitudine aiuta a bruciare meglio e più velocemente i grassi. Camminare in montagna è un’attività a basso costo ed impatto ambientale con molti benefici e poche controindicazioni. Escursionismo, Arrampicata, Nordic Walking, Canyoning, Rafting e Mountainbike sono alcuni tra li sport più comuni praticabili in montagna d’estate. Insomma non c’è di meglio di una vacanza attiva in montagna per rigenerarsi fisicamente ma anche psicologicamente.
  • Relax. Escludendo le  località più mondane, l’isolamento e il silenzio della montagna aiutano la contemplazione e il relax generale regalando una maggiore serenità interiore.
  • Rimedio contro il caldo. Sembrerà ovvio ma quando in estate regna la canicola la montagna rappresenta la meta ideale per sfuggire dal caldo. Chi ne trarrà  maggiore beneficio sono soprattutto i bambini e gli anziani più soggetti di altri alla possibilità di disidratarsi. Le Alpi e gli Appennini offrono una miriade di località per tutti i gusti dove è possibile trovare rifugio dal caldo africano che spesso attanaglia le città in estate.

Dopo questa montagna di cose belle di una cosa voglio però mettervi in guardia: le cose belle hanno spesso il rovescio della medaglia perciò attenzione alla sindrome da rientro.

vacanza in montagna

Più una vacanza è stata distraente e riposante più sarà facile essere colpiti da questa sindrome. Vi potrà succedere, e a me è successo più volte, che fare una vacanza in montagna d’estate vi proietti in un altra dimensione fatta di calma e di tranquillità in grado di cancellare temporaneamente nel giro di pochi giorni il vostro “vecchio” stile di vita. In questo caso il rischio di cadere in depressione sarà tanto più alto quanto più brusco sarà il passaggio dai ritmi vacanzieri assai rilassati a quelli frenetici di tutti i giorni. Se questo vi succederà consolatevi pure pensando che almeno questa volta la vacanza vi ha fatto veramente bene!

Dopo questo piccolo avvertimento auguro a tutti i lettori del ilmountainrider e non solo un estate ricca di tante belle giornate tra i monti  e soprattutto una montagna di vero benessere!