Escursione particolarissima e davvero unica nel suo genere! Gli Aggetti Rocciosi sono le sporgenze di roccia sotto le quali si cammina attraversando lungamente il ripido fianco della montagna. Si tratta di un percorso straordinario, recentemente riportato alla luce, che collegava un tempo la Valle del Piave all’abitato di Casso in Friuli.
Da Erto (PN) saliremo in breve a Casso, grazie al “Troi della Nongola“. Dopo una breve visita al caratteristico borgo affacciato sulla frana del Vajont, ci immetteremo nel misterioso Troi de Sambughi. Dopo pochi minuti di cammino inizia la lunga e spettacolare traversata in quota che ci porterà agli Aggetti Rocciosi in territorio Veneto.
Si tratta di un itinerario avvolto ancora da un alone di mistero e nemmeno segnato sulle carte topografiche, che avventurosamente attraversa grazie ad una lunga e larga cengia il ripido versante della montagna che sovrasta ad est l’abitato di Castellavazzo. Sotto la cengia un ripido bosco sprofonda verso la valle del Piave, sopra di essa un lungo treno di rocce variopinte e dalle forme bizzarre copre il cielo sopra la nostra testa (gli aggetti rocciosi). Ma quello che ha dell’incredibile è il trovare, strada facendo, delle antiche e curiose abitazioni letteralmente incastonate tra le rocce. Alcune sono state costruite quasi sfidando la gravità.
Dopo un lungo tratto boscoso si esce infine su terreno più aperto in corrispondenza della solitaria radura di Casera Polla. Sospesa in posizione panoramica sulla Valle del Piave, e circondata da un ampio e verde prato, la casera è un luogo perfetto per il classico pic-nic di Pasquetta.
Il ritorno a valle a Erto avverrà scendend0 per il Troi della Moliesa, altro bellissimo sentiero storico di questa valle di confine tra Veneto e Friuli.
Durante questo percorso tutti avranno modo di sentirsi un po’ esploratori !