Situata a nord dell’abitato di Erto (PN), la Val Zemola custodisce gelosamente degli autentici tesori paesaggistici, in un contesto naturale ancora risparmiato dal turismo di massa. In questa escursione, oltre a salire il panoramico Monte Buscada 2178 m, posto proprio sul confine tra Veneto e Friuli, andremo alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi e misteriosi della valle: L’Andre del Ledan.
Tutta la Val Zemola si caratterizza per la presenza di alpeggi circondati da bellissimi boschi di faggio e larice. Qui, sono ancora presenti casere d’alpeggio nonché le tracce di antichi siti abitativi di boscaioli e carbonai.
Tecnicamente si tratta di un percorso adatto ad escursionisti con buona gamba con partenza e ritorno presso la graziosa Casera Mela, raggiungibile in auto dal paese di Erto.
Parcheggiata l’auto, saliremo in quota grazie al ripido “Sentiero dei Cavatori” vera e propria scorciatoia utilizzata un tempo da chi lavorava presso l’antica cava di Ramello Rosso Ammonitico ai piedi del Monte Buscada. In circa due ore raggiungeremo il Rifugio Cava Buscada situato in splendida posizione panoramica con vista Duranno, il Cervino delle Dolomiti Friulane!
Dopo una doverosa pausa caffè, inizieremo con la salita vera e propria al Monte Buscada. Particolarmente bella è la facile cresta erbosa che precede l’arrivo in vetta, impreziosita in questa stagione da bellissime fioriture.
Sulla strada del ritorno, grazie ad una breve deviazione, non ci faremo mancare una visita all’Andre del Ledan, una suggestiva grotta sospesa quasi per incanto sulla Valle del Piave. Da sempre questo nascosto e suggestivo luogo è ricovero di camosci che con i loro escrementi (Ledan) hanno dato il nome alla grotta. La discesa all’antro è facilitata da un breve tratto attrezzato con funi metalliche e non è adatto a chi soffre di vertigini.
Al ritorno possibilità di mangiare qualcosa al Rifugio Cava Buscada prima di scendere a valle per comoda strada forestale.